Universalitas & Pervasivitas – Sotto attacco - di A. Pisani

 Vai alle pagine: 1 o 3

Viceversa, è anche possibile che accuse formulate nei confronti dei gesuiti sulla base di loro scritti o dichiarazioni, non trovino poi, nella pratica, solidi elementi su cui appoggiarsi. É il caso, per esempio, dell’asserita necessità di praticare la conversione forzata delle popolazioni incontrate durante la loro opera missionaria (conformandosi così all’operato degli altri ordini dediti all’evangelizzazione) di fronte alla loro effettiva pratica evangelizzatrice basata sull’adattamento e sulla persuasione.

Ciò che più nocque alla buona fama della Compagnia, tuttavia, fu il loro stretto contatto con i potenti, spesso col ruolo di confessori dei membri della famiglia reale o delle più importanti figure della Corte e con quello di precettori dei loro figli. A peggiorare la situazione, inoltre, c’era il fatto che la presenza dei gesuiti a corte non era dovuta al caso, né era dovuta solo alla loro preparazione e alle loro particolari capacità ma anche a un ben preciso programma formulato da Ignazio già negli statuti di fondazione, dove diceva che occorre “guadagnare la benevolenza dei principi temporali, dei nobili e degli uomini influenti i cui favori o le cui disgrazie aprono e chiudono le porte del servizio di Dio”.

Gli attacchi che subirono per quelle loro posizioni di privilegio furono di vario tipo. C’era l’invidia degli altri ordini e la loro paura di essere definitivamente scalzati da quelle funzioni da cui, in qualche modo, potevano influenzare i processi decisionali dei governanti. C’erano i membri dei parlamenti, c’erano gli alti funzionari, c’era la noblesse de robe (che delle alte cariche dello Stato era in qualche modo uno sviluppo), c’erano i magistrati che vedevano nei gesuiti il concretizzarsi del potere indiretto del papato e avevano dificoltà a credere che questi religiosi, per definizione ultramontanisti, potessero operare per il bene di stati giustamente gelosi della loro autonomia. C’erano anche gruppi di cattolici devoti, quali per esempio i giansenisti, fortemente critici o addirittura scandalizzati per il lassismo manifestato dai gesuiti nella pratica confessionale col fine di permettere l’accesso alla comunione a importanti personaggi noti per la loro condotta morale alquanto disinvolta.

Talvolta, però, i gesuiti si trovarono a essere oggetto di attacchi in seguito a operazioni di più ampia portata che non miravano singolarmente a loro ma che, in ogni caso, finivano per coinvolgerli nei loro esiti. É  il caso, per esempio, della riforma degli ordini religiosi che, negli ultimi decenni del Cinquecento, la monarchia spagnola stava portando a termine. Proprio in Spagna i gesuiti erano appena usciti da una crisi dovuta all’accusa di alumbradismo nei confronti di alcuni suoi membri. A quest’accusa la Compagnia aveva dovuto rispondere con una serrata indagine condotta da padre Nadal nelle Case, nei Collegi e soprattutto nelle biblioteche al fine di verificare l’esistenza di tendenze sospette e di controllare le letture dei religiosi e dei novizi. Sempre in quegli anni la Compagnia si era impegnata in una delle sue più grandiose e fruttuose imprese: quella di una totale revisione dei processi educativi (la Ratio Studiorum) tali da formare quella nuova figura di cristiano (fosse esso uno scolaro o un futuro missionario o un futuro confessore) che l’età barocca, la risposta cattolica alla Riforma, i nuovi orizzonti aperti dalle scoperte geografiche e lo sviluppo della colonizzazione a opera delle grandi potenze richiedevano. Per riuscire in questa impresa i gesuiti avevano bisogno di particolari privilegi da parte del papato, privilegi che, talvolta con fatica, immancabilmente ottennero. Il problema era che questi privilegi e, in definitiva, la singolare autonomia della Societas si scontravano con quella riforma degli ordini religiosi condotta dalla monarchia spagnola. Questo, associato ai non ancora sopiti sospetti di alumbradismo e allo “scandalo” suscitato dal privilegio loro concesso di assolvere gli eretici in foro conscientiae, provocò la reazione del cosiddetto “partito castigliano”che, sotto le vesti di un altro domenicano, frate Diego de Chaves, presentò tutta una lista di condizioni a cui l’Ordine avrebbe dovuto sottomettersi, non per ultime la revoca dei privilegi e l’ispezione da parte di “visitatori esterni” all’Ordine stesso. Il timore della casa reale era infatti quello che la Compagnia, a differenza degli altri ordini “spagnoli” non agisse più in suo favore ma in quello di Roma. Timore, peraltro, fondato in quanto la Compagnia benché “spagnola” di nascita aveva ormai gettato lo sguardo su orizzonti ben più vasti, orizzonti che proprio la Spagna e le altre grandi potenze, con il loro virulento espansionismo, avevano contribuito ad aprire.

Vai alle pagine: 1 o 3

Documenti correlati

* Lettera di S.M. Cattolica a PP. Clemente 13. intorno la stabilita espulsione de' PP. ...

* Epistola Joannis Launoii ex Elysio ad generalem Societatis Jesu praepositum data: qua ...

* Sermons sur les principales et plus difficiles matteres de la foy

* Alphonsi De Vargas Toletani Relatio ad reges et principes christianos, de ...

* Enchiridion controuersiarum praecipuarum nostri temporis de religione, in gratiam ...

* Lettera declaratoria de la dottrina de padri giesuiti, conforme a i decreti del ...

* Anatomia societatis Jesu: seu Probatio spiritus Jesuitarum. ...

* La monarchia de Solessi tradotta dall'originale latino di Melchiorre Inchofer della ...

* Lettere apologetiche in difesa della teologia scolastica, e della filosofia ...

* La monarchie des solipses, traduite de l'original latin de Melchior Inchofer, de la ...

* Serie storica di opuscoli, lettere e scritture uscite in varie parti di Europa in ...

* Dialogues des morts anciens et modernes, avec quelques fables. ...

* Difesa del giudizio formato dalla S. Sede Apostolica, nel dì 20. novembre 1704. ...

* Memorie storiche della legazione e morte dell'eminentiss. ...

* Istoria delle cose operate nella China da monsignor Gio. ...

* Tout le monde a tort, ou jugement impartial d'une dame philosophe, sur l'affaire ...

* Acta causae rituum, seu ceremoniarum Sinensium complectentia. 1. ...

* Acta causae rituum seu ceremoniarum Sinensium complectentia: 1. ...

* Acceptation du défi hazardé par l'auteur d'un libelle intitulé, replique aux ...

* Accettazione dell'inconsiderata disfida proposta all'apologista de' Gesuiti ...

* Apologia per i religiosi della Comp. di Giesù. Alla Regina reggente di Francia. Del P. ...

* Considerazioni sù la scrittura intitolata Riflessioni sopra la causa della Cina doppo ...

* Censura d'vn libello intitolato considerazioni sù la scrittura delle riflessioni ...

* Censura d'vn libello intitolato considerazioni su la scrittura delle rifle ssioni ...

* Risposta ad un libro contro le dodici riflessioni intitolato Difesa del giudizio, ...

* Bibliotheque janseniste, ou catalogue alphabetique, des livres jansenistes, ...

* Aggiunta alla difesa de' missionarii cinesi della compagnia di Giesu' in risposta ad ...

* Dimostrazione della giustizia de' Gesuiti nella causa cinese, consistente in cento ...

* Lettera prima all'autor del disinganno soura l'essere ò nò basteuole à render ...

* Lettera seconda all'autor del disinganno sovra le falsità opposte sì a' Gesuiti, ma ...

* Lettera terza all'autor del disinganno sovra due quistioni di fatto 1. ...

* Lettera quarta all'autor del disinganno in risposta a gli argomenti da lui opposti ...

* Lettera d'informazione in cui si spiegano i sentimenti de' PP. ...

* Philosophe extravagant dans le Traité de l'action de Dieu sur les créatures

* Esame teologico contro un libro ingiurioso intitolato Difesa del giudizio, formato ...

* voce della verità risvegliata dallo strepito delle calunnie a favore dell'innocenza ...

* Lettere d'auviso d'un buon amico al dottore di Sorbona autore di un libro intitolato ...

* Alphonsi Huylenbroucq Societatis Jesu *Vindicationes adversus famosum libellum ...

* Vindicationes alteræ adversus famosos libellos quam plurimos & novam eorum ...

* Lettre a un prelat, sur un ecrit intitulé Lettre de M. ...

* Riflessioni sopra alcuni testi estratti da un libro intitolato Innocentia victrix. ...

* inganno nascosto nel disinganno, e discoperto da un Padre della Compagnia di Giesu' ...

* Discrepanze, o' contradizioni intorno al fatto tra' moderni impugnatori de' riti cinesi

* Lettera sopra il libro del p. Norberto / [Louis Patouillet]

* Raccolta di documenti, memorie, e lettere spettanti agli affari correnti fra la corte ...

* Continuazione dell'esame teologico in cui si risponde a due libri l'uno intitolato ...

* Lettera di mons. ...

* Apologia de padri Domenicani missionarii della China; o pure risposta al libro del ...

* Dissertatio de vera aetate mundi: qua sententia illorum refellitur qui statuunt ...

* Castigationes ad scriptum Georgii Hornii de aetate mundi

* Defensio Dissertationis de vera aetate mundi, contra Castigationes Isaaci Vossii: qua ...

* Auctarium Castigationum ad scriptum de aetate mundi

* Auctarium Defensionis pro vera aetate mundi

* prouinciales ou Les lettres escrites par Louis de Montalte, a vn prouincial de ses ...

* Dell'India orientale descrittione geografica, et historica volume primo \-secondo!. ...

* Risposta ad alcune scritture pubblicate sotto nome delli fratelli coadiutori ...

* Historia Jesuitica; De Iesuitarum Ordinis origine, nomine, regulis, officiis, votis, ...

* Per conciliare il sonno. Dialoghi tra Pasquino, e Marforio

* Colloquio tendente a riformare i mezzi sino ad ora tenutisi per conseguire più ...

* Osservazioni interessanti, e relative agli affari de' Gesuiti. Tradotte dal francese

* Defensio Indicarum missionum Madurensis, nempe, Maysurensis, & Carnatensis, edita, ...

* Caduceus Sinicus modernorum decretorum explanatio theologica, apostolicae sedis

* Entretiens sur la pluralité des mondes

* Difesa de' missionararii [! ...

* Orbis imperans

* Relatione delle persecutioni mosse contro la fede di Christo. ...

* De religiosa S. Ignatii siue S. ...

* Persia seu Regni Persici status. ...

* Praeceptum super omnimodâ, absolutâ, integrâ, & inviolabili observatione eorum, quae ...

* Lettera di monsignor Luigi de Cice' nominato dalla S. ...

* Continuazione del Corriero sualigiato publicato da Ginifaccio Spironcini

* corriero sualigiato publicato da Ginifaccio Spironcini ..

* Journal historique des assemblées, tenues en Sorbonne, pour condamner les Memoires de ...

* Apologie des Dominicains missionnaires de la Chine. ...

* Lettera di vn Dottore dell'Ordine di S. Domenico sopra le cerimonie della China al R. ...

* Catalogo degl'inganni principali, contenuti nella prima parte del disinganno

* Lettera a madama di Lionne sopra il libello de' Gesuiti contro a monsignore vescovo ...

* Causa Arnaldina seu Antonius Arnaldus doctor et socius Sorbonicus a censura anno 1656. ...

* Della scienza chiamata cavalleresca libri tre. Opera del sig. ...

* Istoria del Concilio di Trento scritta dal padre Sforza Pallauicino della Compagnia ...

* Lettre a messieurs du seminaire des missions etrangeres; sur ce qu'ils accusent les ...

* La politique des Jesuites - Seconde edition, retouchée & augmentée

* Phantosme du Jansenisme ou Justification des pretendus Jansenistes par le livre mesme ...

* Decas exercitationum philologicarum de vera pronuntiatione nominis Jehova, quarum ...

* Examen critique des apologistes de la religion chretienne. Par M. Freret ..

* Prae-adamitae. ...

* Pensées de M. ...

* Les provinciales ou les lettres ecrites par Louis de Montalte a un provincial de ses ...

* De l'inspiration des livres sacrés: avec une réponse au livre intitulé, Defense des ...

* Opera varia nunc primum collecta ex ipsius schedis emendatiora, notis posthumis, ...

* Reponse a une lettre ecrite aux r.r. ...

* Mars Gallicus, seu De iustitia armorum, et foederum regis Galliae, libri duo

* Histoire des oracles

* Risposta di vn Religioso della Compagnia di Gesù alla lettera scritta da vn religioso ...