u&p_verde_b_small

Le Lettres provinciales di Pascal sono rivolte proprio contro questa casuistica confessionale rilassata. Sempre nell’ambito della confessione, i gesuiti sposano inoltre la causa dell’ “attrizione” (dolore per il peccato commesso che nasce dal timore delle pene, più che dal pentimento per aver offeso Dio) e non quella della “contrizione” (che nasce dal cuore del peccatore addolorato per l’offesa fatta). Adottando questa impostazione i gesuiti facilitano di molto l’impegno richiesto al peccatore e, con questo, il suo accesso alla comunione. Esattamente opposta è l’impostazione dei giansenisti che propendono invece per la pratica penitenziale del “ differimento della comunione” e quindi attaccano il più facile accesso alla comunione consentito dai gesuiti con l’opera De la fréquente communion di Antoine Arnauld.