Patrimonio di opuscoli e pamphlet posseduto riguardante i moti popolari degli anni 1847-1849

  • In occasione della messa in luce degli spartiti musicali degli inni patriottici degli anni 1847-49, argomento di uno specifico progetto di collaborazione tra la Biblioteca Universitaria, l’Università degli Studi di Genova e altri enti pubblici cittadini, numerosissimo si è rivelato essere il patrimonio di opuscoli e pamphlet posseduto riguardante i moti popolari degli anni 1847-1849.

    La documentazione posseduta dalla biblioteca, riferibile al periodo 1847-1849, è soprattutto di tipo “effimero” perché in periodi storici di “movimenti” sociali e politici è proprio la produzione di opuscoli, volantini e  fogli volanti quella attraverso la quale vengono veicolate le opinioni e quella dalla quale si possono dedurre slogan, inni e orientamenti popolari.

    Il materiale trovato, soprattutto nel fondo MISCELLANEA LIGURE, è moltissimo e ad esso occorre aggiungere la presenza nel fondo “rari” della biblioteca di due volumi contenenti 107 l’uno [RARI. X.22; max cm. 20] e 76 l’altro [RARI X.98; max cm. 20], opuscoli e volantini del periodo 1847-1849.

    Alcuni pezzi sono risultati presenti in entrambe le miscellanee e numerosi di questi sono rintracciabili anche nei fondi Miscellanea e Miscellanea Ligure ancora nel loro aspetto originale, cioè non rilegati in volume ma con semplici copertine, editoriali e no, in carta, spesso colorata.
    I libelli delle complesse e contrapposte fazioni, i poemi in versi, i canti, i volantini e i testi di inni usciti in città in quegli anni, testimoniano di un autentico coinvolgimento popolare e tracciano anche la geografia di una fervida attività oltre che politica, anche tipografica. Le officine dalle quali uscirono sono: la tipografia Como (sita in Piazza S. Matteo), quella Ferrando, Ponthenier, Dell’Istituto de’ Sordo muti, la tip. Arcivescovile, di Nicolò Dagnino (in piazza Cattaneo presso S. Giorgio), Casamara, Delle Piane (Strada Giulia n. 522),  Frugoni (piazza Posta vecchia), tip. Litografia Pellas, Scionico (piazza Scuole pie), Faziola, Fratelli Pagano, tip. Moretti e quella di Rosa Lavagnino Parodi (sotto i Portici dell’Accademia).

    Il materiale, ancora discretamente conservato, presenta tutte le caratteristiche, intrinseche ed estrinseche, tipiche del suo genere: la mancanza spesso di esplicita paternità dei libelli e l’autoreferenzialità del linguaggio, che spesso allude a fatti e personaggi che solo studi approfonditi possono rendere chiari; carta di cattiva qualità, rifilature e parsimonia di spazi e orpelli “tipografici”.

    Due miscellanee sui moti popolari genovesi del 1847-1849

    Le due miscellanee, collocate RARI. X.22 e RARI X.98, furono entrambe acquistate sotto la direzione di Pietro Nurra.

    La prima nel 1935 dalla Società Dante Alighieri; la seconda nel 1930 dalla Libreria Frusci.
    Non meraviglia che l'acquisizione dei due volumi sia avvenuta proprio durante la direzione di Pietro Nurra, noto cultore del periodo risorgimentale e curatore, insieme a  Arturo Codignola, della Mostra Ligure del Risorgimento (Genova, settembre-ottobre 1925).

    La seconda miscellanea fu assemblata da Luigi Moraggi negli anni 1849-1852. Questo sconosciuto, contemporaneo agli accadimenti, si impegnò, si presume, in una accanita ricerca tra bancarelle e librerie per reperire una messe di libricini di una o poche pagine. Senza questa sua volontà le piccole pubblicazioni sarebbero andate molto probabilmente disperse. Giunto al termine del certosino lavoro fece rilegare in tela buckram scura i 76 documenti, vi appose a mano il numero di pagina progressivo e li corredò di un titolo:

    Raccolta di poesie nazionali dedicate agli italiani del secolo XIX. Radonate da Luigi Moraggi. In Genova nel 1849

    Alla fine del volumetto troviamo una "Tavola", o indice, in calce alla quale Luigi Moraggi si firma e appone la data: Settembre 1852 Genova.
    L'indice svela una precisa volontà documentaria attraverso un puntuale ordine interno al volume.
    Una prima parte comprende testi dedicati o rivolti a Pio IX; una seconda parte quelli dedicati a Carlo Alberto di Savoia; una terza riunisce libelli di Vincenzo Gioberti; una quarta è definita Della Fratellanza; una quinta parte è dedicata ai Canti Nazionali; una sesta è intitolata del Balilla e infine una settima parte è nominata Diversa.
    Accanto al numero progressivo interno al volume Moraggi trascrive il titolo di ogni pezzo e l'autore, quando è espresso, seguiti dal numero di pagina e dal prezzo pagato per l'acquisto di ciascuno.  L'intera operazione gli costò 7, 30 lire.

    Non sappiamo se le due miscellanee fossero note ai curatori della Mostra  storica 1847-49 allestita a Genova nelle sale dell'Istituto Mazziniano in occasione della quale furono pubblicati Genova nel 1848-49. E Celesia - Diario degli avvenimenti di Genova nell'anno 1848. F. Alizeri - Commentario delle cose accadute in Genova in marzo e in aprile 1849. Con introduzione ed appendice (Genova, a cura del Comune, 1950).