la studiosa graziella conti
Consistenza 

10 cartoni (182 unità)

  • Serie Libri, riviste e tesi Conti 1/1-44
  • Serie Immagini, Conti 2/1-65
  • Serie Archivio di studio, Conti 3/1-73
Patrimonio BUGe dal 2001
Consultabile in biblioteca
Collocazione 

Atrio rari

Nell'archivio di studio Graziella Conti ha radunato, ordinato e conservato una grande raccolta di testi di studio, fotografie e immagini, per la maggior parte eseguite da lei medesima.

  • a cura di Oriana Cartaregia (2001 – 2002)

    Anche in assenza di una specifica clausola testamentaria, gli eredi di Graziella Conti hanno risposto con sensibilità alla sua volontà decidendo di donare l'archivio di studio alla Biblioteca Universitaria col preciso intento, chiaramente manifestato da Conti, di metterlo a disposizione di studenti e studiosi. La Biblioteca lo ha accolto presso i suoi locali il 23 giugno del 2001.

    Chiamare "archivio" la documentazione di Graziella Conti, soprattutto quella fotografica, ove l'intenzionalità della raccolta per la trasmissione agli altri appare molto evidente, potrebbe sembrare piuttosto azzardato. La tradizione archivistica recita infatti che una delle caratteristiche peculiari di un archivio debba essere proprio la mancanza di intenzionalità nella sua sedimentazione e costituzione. Convinti però che «ciò non vale per gli archivi delle donne (come per gli archivi contemporanei, di partiti, sindacati etc.), in cui la volontà politica della memoria è un elemento strutturale e condizionante, sia al momento dell’assemblaggio del materiale, sia nel momento del riordino delle carte, sia nella metodologia di archiviazione e conservazione », insistiamo a definire "archivio" il materiale custodito sino al marzo 2013 presso la sala Atrio Rari e poi spostato nel Magazzino librario della Biblioteca Universitaria di Genova, dal 2019 ha ripreso la sua originaria collocazione 'Atrio rari' e trova collocazione nella Sala Labò.

    L'archivio è consultabile durante l'orario di apertura al pubblico secondo le modalità di distribuzione del materiale a magazzino ad eccezione di quanto espressamente escluso dalla visione; la consultazione delle tesi di laurea è subordinata al permesso scritto degli autori delle stesse

  • Graziella Conti (Alessandria 1933 - Genova 2000)

    Docente di Storia delle Provincie Romane presso l'Università degli Studi di Genova.

    La sua passione di studiosa l'ha portata nell'arco di trent'anni ad effettuare numerosi viaggi presso i luoghi archeologici e monumentali sia importanti e imponenti, sia meno conosciuti e frequentati, del Bacino del Mediterraneo.

    Nell'archivio di studio Conti ha radunato, ordinato e conservato, anche grazie alla collaborazione e dedizione dell'allieva Emilia Vassallo, una grande raccolta di immagini, per la maggior parte eseguite da lei medesima.

    Opere

    • Graziella Con ti, La decorazione della " Piazza d'Oro " a Villa Adriana a Tivoli, Roma, 1970.
    • Graziella Conti, Un bustino inedito del Museo di Pesaro, «RIASA», XVIII, (1971), p. 91-99.
    • Graziella Conti, Due vasi protocorinzi inediti, «Archeologia Classica», XXIII, 2, (1971), pp. 201-210 , tavv. XLVI-XLIX.
    • Graziella Conti, Un taccuino di disegni dall'antico agli Uffizi, «RIASA», XXI-XXII (1974-75), pp. 141-168.
    • Graziella Conti, Un ritratto romano inedito da Spoleto, «Spoletium», XVII, (1975), pp. 6-14, figg. 1-9.
    • Graziella Conti, La "Patera Cospiana", «Archeologia Classica», XXVIII, (1976), pp. 49-68, tavv. XVI-XXI.
    • Graziella Conti, Marmi antichi di Genova: la decorazione architettonica, «Rivista di Archeologia», IV, (1980), pp. 31-45, figg. 1-37.
    • Graziella Conti, Disegni dall'antico agli Uffizi: Architettura 6975-7135, «RIASA», V, (1982), pp. 7-262.
    • Graziella Conti, La nicchia di Cattaneo Pinelli a Tursi: prospettive per una ricerca, «Bollettino dei Musei Civici Genovesi», V, (1983), pp. 53-62.
    • Graziella Conti, Una testina inedita in S. Maria di Castello, «Liguria », nn. 1-2 (1984), pp. 25-26.
    • Graziella Conti, Note per lo studio di alcuni sepolcri sulla via Tiburtina, «Rivista di Archeologia», X, (1986), pp. 52-58.
    • Graziella Conti, Varazze: sulle tracce di antichi percorsi, «Rivista Ingauna e Intemelia», XLI, (1986), pp. 59-64.
    • Graziella Conti, L'antefatto: l'età romana, in La scultura a Genova e in Liguria, Genova, 1987, pp. 9-17.
    • Graziella Conti, Collezione Garea: un itinerario culturale, «Rivista Ingauna e Intemelia», XLV, (1990), pp. 67-81.
    • Graziella Conti, I Doria e l' "antico", «Storia dell'Arte», 73, ( 1991), pp. 297-331.
    • Graziella Conti, Un esempio di recupero a Genova: "mito" e "miti", «Storia dell'Arte», 76, (1993), pp. 5-33.
    • Graziella Conti, Tecniche e rapporti dei mosaici liguri con l'Africa e il Mediterraneo, Atti dell'XI Convegno di studio (Cartagine 15-18 dicembre 1994), «Africa Romana» a cura di M. Khanussi, P. Ruggeri, C. Vismara, pp. 1136-1149, tavv. I-VIII.
    • Graziella Conti, Viabilità romana della Liguria di Levante, Atti del Convegno di studio «Medioevo a Rapallo», a cura di L. Kaiser A. Rotta, 1994, pp. 11-13.
    • Graziella Conti, Panoplie e trofei a Genova: un motivo antico per una lingua nuova, Genova, 1995.
    • Graziella Conti, L'"antico": volontà o citazione?, in «Villa Durazzo in Santa Margherita ligure. Una villa alla genovese», a cura di C. Bozzo Dufour, Genova, 1996, pp. 63-67.
    • Graziella Conti, I mosaici, in «Museo Archeologico di Savona al Priamar», a cura di R. Lavagna, Genova, 1996, pp. 26-28.
    • Graziella Conti, Percorsi e varianti di un testo musivo antico: schema a cuscini da sud a nord, Atti del IV Colloquio Aiscom , (Palermo, 9-13 dicembre 1996), Ravenna, 1997, pp. 721-732.
    • Graziella Conti, Da albero-trofeo a trofeo-croce, «Rendiconti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia», LXXI, (1998-99), pp. 273-326.
    • S. Casartelli Novelli - G. Conti, Figure cosmogoniche e segni cristologici: nuovi documenti raccolti a Efeso, Didima e Afrodisia. in «Temi e metodi. Studi in onore di Angiola Maria Romanini», Roma, 1999, v. I.
    • Graziella Conti, Baalbek: scultura architettonica un progetto, Atti del Colloquio Interdisciplinare (Genova 1996), a cura di G. Airaldi, P. Mortari Vergara Caffarelli, Genova, 1999, pp. 51-60.
    • Graziella Conti, Testimonianza architettonica di un mosaico dei Laberii da Oudna, Atti del I convegno di studi severiani (Albano Laziale 21-22 maggio 1996), in Gli imperatori Severi, a cura di E. Dal Covolo G. Rinaldi, Roma, 1999, pp. 157-167.
    • Graziella Conti, Influssi architettonici dalla Tunisia alla Dalmazia, Atti dell'XIII Convegno di studio (1998), «Africa Romana » a cura di C. Vismara, Roma, 2000
    • Graziella Conti, Eroti a Genova: la lezione dei sarcofagi, « Romana Pictura», (in corso di stampa).
    • Graziella Conti, Persistenze e modificazioni del territorio nella Liguria di Ponente, un esempio: Varazze-Varagine- Ad Navalia, in «Mediterraneo tardoantico e medievale- Scavi e ricerche», Atti del IX Convegno di Cuglieri-Cagliari-Cuglieri, 1989 ( in corso di stampa)
  • Bibliografia:
    • Colette Bozzo Dufour, Daniele Calcagno, Marina Cavana, Rosanna Muratore (a cura di ), Da Genova a Baalbek. Studî in ricordo di Graziella Conti, Genova, 2004.
    • Un’archeologa in viaggio. Graziella Conti: Genova-Baalbek andata e ritorno, nell'ambito di "Invito alla storia: Terza conferenza Nazionale dell'Associazione Italiana di Public History #AIPH2019" (Università della Campania "Luigi Vanvitelli" - Maria Capua Vetere e Caserta, 24-28 giugno 2019).
    • Nel 2019 è stato oggetto di una presentazione da parte di Valentina Saonzini