Dettaglio Scheda - "Etat present de l'eglise de la Chine, adressé a monseigneur l'evêque de"

[8], 295 p. ; 12º

Segn.: a⁴ A-2B⁶

Tit. dell'occhietto.

Per la data di pubblicazione presunta, 1710, cfr. NUC pre-1956, v. 163, p. 22; risposta a "Mémoires pour Rome sur l'état de la religion chrétienne dans la Chine" pubblicato nel 1710 dalle Missions etrangeres, cfr. Bayern.de/BV001580062.

In quest’opera si dà un resoconto della sfortunata ambasciata in Cina del patriarca, e poi cardinale, de Tournon, dei maldestri tentativi del vicario apostolico Maigrot di conciliare davanti all’imperatore i culti cinesi con la religione cristiana e del conseguente editto che, a partire da allora, obbligava tutti gli stranieri che volevano risiedere in Cina a munirsi di lettere patenti imperiali. I gesuiti chiesero la revoca del mandato di de Tournon, che morì a Macao nel 1710, mentre Maigrot andò a Roma a difendere la causa della Società delle Missioni. Ed è a Roma che si spostò la contesa che, nel 1700, era iniziata alla Sorbona a proposito del libro di padre Le Comte Nouveaux mémoires sur l’état present de la Chine. 
Cfr.: Virgile Pinot, La Chine et la formation de l’esprit philosophique en France (1640 – 1740), Paris, Librairie orientaliste P. Geuthner, 1932.

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