Intervengono:
Alfredo Meconi
Sandro Ricaldone
Elde sviluppa un linguaggio potente e primordiale. La sua arte è l’emanazione di un universo privo delle categorie e dei limiti in cui gli esseri umani l’hanno costretto.
Cecilia Nastasi ha ricostruito criticamente la vicenda umana e artistica di Ansgar Elde.
L'incontro prende spunto dalla mostra ospitata nella Galleria genovese Entr’acte (visitabile sino al 10 maggio), dove è esposta una selezione di incisioni dell'artista svedese. Si rivela l’approccio sperimentale con cui Elde si è avvicinato alle tecniche incisorie: l’acquatinta, la xilografia e l’incisione a secco su svariati materiali (plexiglass, metallo o legno) vengono reinterpretate ottenendo una produzione multipla differenziata in cui ogni singolo pezzo è unico. La maggior parte delle incisioni esposte è frutto della collaborazione con l’Atelier Il Bostrico di Albissola Marina, luogo dove Elde realizza i “monotipi”.
Per info: 0102546431
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