I codici manoscritti della Biblioteca Universitaria di Genova sono descritti nella loro quasi totalità in un inventario topografico dattiloscritto compilato nel corso degli anni '50 dall'allora bibliotecario Antonio Tamburini.
L'inventario Tamburini non ha conosciuto alcuna edizione a stampa, né alcun altro tipo di diffusione all'esterno della biblioteca. I dati che esso contiene sono dunque rimasti in massima parte ignoti e accessibili solo a chi si rechi personalmente a consultarlo presso la biblioteca.
Manca inoltre qualunque forma di indicizzazione, il che costringe utenti e bibliotecari a far ricorso al catalogo manoscritto ottocentesco per autori e titoli, ormai del tutto inadeguato alle esigenze di ricerca e a sua volta bisognoso di tutela, o altrimenti a una consultazione estensiva dei dieci volumi dell'inventario Tamburini.
L'intervento ha previsto il recupero dell'inventario Tamburini su supporto informatico mediante l'impiego del sw Manus. Questo consente di soddisfare una vasta gamma di esigenze:
In particolare:
Responsabile del progetto: Giuliana De Francesco