Tullio De Mauro: linguista, professore, intellettuale

La biblioteca è lieta d'invitare a

Tullio De Mauro: linguista, professore, intellettuale.

Conferenza di Lorenzo Coveri,  Università degli Studi di Genova

Interverrà Barbara Schiaffino, direttrice della rivista "Andersen"

Tullio De Mauro (Torre Annunziata, 31 marzo 1932 – Roma, 5 gennaio 2017) docente di linguistica e di filosofia del linguaggio, Ministro della pubblica istruzione dal 26 aprile 2000 all'11 giugno 2001 nel Governo Amato II. Allievo di Antonino Pagliaro, ha insegnato a vario titolo in diverse altre università italiane (Napoli "L'Orientale", Palermo, Chieti, Salerno) dal 1957, come professore di prima fascia dal 1967.
Ha diretto il Dipartimento di Scienze del Linguaggio e quindi di Studi Filologici Linguistici e Letterari dell'Università la Sapienza di Roma.
Fondamentale per la diffusione e comprensione della linguistica strutturale in Italia, la sua traduzione del Corso di linguistica generale (Cours de linguistique générale) di Ferdinand de Saussure (1916),  edita da Laterza nel 1967. Il "Commento" di Tullio De Mauro all'edizione italiana del Cours  di de Saussure è diventato parte integrante del testo anche nell'edizione francese e nelle versioni in altra lingua. Ferdinand de Saussure (Ginevra, 1857-1913) non completò mai il Cours al quale aveva atteso a partire dai suoi vent'anni. Nella forma attuale esso è la ricostruzione dei corsi ginevrini tenuti fra il 1906 e il 1911.
Ha presieduto la Società di Linguistica Italiana (1969-1973) e la Società di Filosofia del Linguaggio (1995-1997). Socio ordinario dell'Accademia della Crusca.
Era fratello minore di Mauro De Mauro, giornalista de "l'Ora" di Palermo rapito e ucciso dalla mafia nel settembre 1970, e padre di Giovanni De Mauro, direttore della rivista "Internazionale".
Nel 1975 fu eletto al Consiglio Regionale del Lazio nelle liste del PCI. Nel 1976 fu nominato assessore alla cultura, incarico che tenne fino al 1978.
Svolse una grande attività giornalistica, di divulgazione e didattica della lingua italiana, collaborando a giornali e settimanali ("Il Mondo",  "Paese Sera", "L'Espresso",  "L'Unità", "La Stampa", "La Repubblica", "Il manifesto", "Il Sole-24 Ore", "Il Mattino", "Internazionale"…), tra il 1960 e il 1973 e tra 1997 e 2000 a trasmissioni radiofoniche e televisive della RAI.

Video-intervista a Tullio De Mauro da "Il fatto quotidiano", 20 febbraio 2013.