Il bibliomane può anche trasformarsi in ladro: il più celebre fu, nell’Ottocento, Guglielmo Libri, che durante la sua vita rubò circa quarantamila libri e milleottocento manoscritti riuscendo a rubare il Codice del volo degli uccelli di Leonardo, conservato all’Institut de France a Parigi, e a venderlo al più grande bibliofilo romagnolo, il conte Giacomo Manzoni.
Antonio Castronuovo è saggista, traduttore e bibliofilo. I suoi ultimi libri: Dizionario del bibliomane (Sellerio) e Il male dei fiori: Baudelaire a processo (Rubbettino). Scrive sul domenicale della «Gazzetta di Parma» e per le principali riviste italiane di cultura del libro.
Francesca Nepori è direttore dell'Archivio di Stato di Massa e della Sezione distaccata di Pontremoli. Docente di storia del libro e dell'editoria dell'Università di Genova. Ha pubblicato I frati cappuccini tra letture e librarìe (La Mandragora). Collabora con le maggiori riviste del settore.
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