28 maggio 2018
Dalle ore 17:00 alle ore 19:00


La biblioteca è lieta d’invitare alla presentazione del libro

L’algebra delle lampade. Musica colta da culture incolte
(Senigallia, Ventura edizioni, 2018)
di Paolo Tarsi

Il testo è dedicato all’influenza esercitata dalle avanguardie colte sui linguaggi pop. (Ventura Edizioni)

Con l’Autore, dialoga il musicologo Antonio Vivaldi, Genova Voci

Nel 1967 i Beatles si recano presso il parco della Knole House, residenza in stile Tudor della seconda metà del XV secolo, per girare due video: Strawberry Fields Forever e Penny Lane. Situata nella contea del Kent, nell’Inghilterra sud-orientale, questa calendar house si compone di 365 stanze (come i giorni dell'anno), 52 corridoi (come le settimane dell'anno) e 7 cortili (come i giorni della settimana), struttura riproposta in quest’opera. Motivo per cui nella prima parte del libro sono racchiuse 52 schede dedicate perlopiù a dischi di musica colta contemporanea (ma non solo), mentre la seconda comprende una serie di 7 interviste – ampliate da 2 bonus tracks finali – ad artisti provenienti dal progressive, dal krautrock, dal post-punk, dalla new wave, dalla drone music, dal nu jazz e dall’hip hop.

Un incontro affascinante e trasversale nella testimonianza diretta di alcuni tra i più importanti compositori del nostro tempo come il premio Oscar Luis Bacalov, Ron Geesin (Pink Floyd) e Roger Eno, che hanno segnato la settima arte, fino ad autentici innovatori quali Emil Schult (Kraftwerk), Paolo Tofani (Area), Laraaji, Blaine L. Reininger (Tuxedomoon), passando attraverso le innumerevoli collaborazioni del chitarrista jazz Eivind Aarset (Brian Eno, Laurie Anderson, David Sylvian) fino all’hip hop dei Kill the Vultures. Nella terza ed ultima parte è riportato, infine, un lunario di 365 dischi dedicato non solo a composizioni colte, ma anche ad album rock, jazz, fusion, all’elettronica, all’ambient e alle colonne sonore. Un prezioso almanacco musicale, arricchito dall’artwork originale realizzato dall’artista Luca Domeneghetti, con un ascolto consigliato per ogni giorno dell’anno volto a sottolineare l’influenza esercitata dalle avanguardie colte sui linguaggi pop.


Luogo:
Biblioteca Universitaria - ex Hotel Colombia, Via Balbi 40 - Sala conferenze
Responsabile: