particolare della locandina dell'evento del 11 settembre 2024 alla biblioteca universitaria di genova
Eventi, attività culturali e comunicazione

Responsabile: Paolo Giannone

+39 010 2546 431
Data inizio 11/09/24
Orario inizio 16:45
Orario fine 17:45

Come e perchè la nonviolenza riguarda il femminismo

  • Presenta: Marina Barbieri
  • Dialogano con l’autrice: Deborah Lucchetti (attivista), Maria Sepe (psicologa), Alberto Zoratti (Fairwatch)

La costruzione di una società pacifica può avvenire solo se si interrompe la spirale della violenza, partendo dalla dimensione privata e domestica per arrivare a quella collettiva, sociale, politica, culturale. È la nonviolenza, l’unica strada per evitare la guerra, la violenza, l’ingiustizia. La nonviolenza è nel DNA del femminismo, nella sua storia e nelle sue pratiche - pensate alla recentissima “Passeggiata rumorosa” per Giulia Cecchettin.

Questo libro lo racconta, spiegando come affermare un paradigma alternativo a quello violento, tossico e oppressivo del patriarcato.
Con interventi di Vandana Shiva, Starhawk, Lidia Menapace, Shirin Ebadi, e altre donne che hanno lottato e lottano ancora per la nonviolenza con intelligenza ed empatia: dalle Donne in Nero, nate in Israele, passando per Greta Thunberg, Rigoberta Manciù, Masih Alinejad e molte altre.

Monica Lanfranco

È attivista femminista, giornalista, formatrice.
Ha un blog su Il Fatto quotidiano e su Micromega.

Tra i suoi libri:

  • Uomini che (odiano) amano le donne (Marea edizioni 2013),
  • Parole madri – Ritratti di femministe (Marea edizioni),
  • Crescere uomini. Le parole dei ragazzi su sessualità, pornografia, sessismo (Edizioni Erickson …),
  • Voi siete in gabbia, noi siamo il mondo. Il femminismo al G8 di Genova (VandA edizioni 2020),
  • Mio figlio è femminista. Crescere uomini disertori del patriarcato (VandA edizioni 2023).

Conduce corsi e formazioni sulla violenza maschile contro le donne e il conflitto.

Dal 1994 dirige il trimestrale femminista Marea.