Autographs of Giuseppe Pitrè

Edited by Oriana Cartaregia (1986)

In the fund of the autographs of the Biblioteca Universitaria di Genova there are forty letters of Giuseppe Pitrè (1841-1916), folclorist, scholar in particular Sicilian traditions [See: Bibliografia degli scritti di Giuseppe Pitrè (con una aggiunta bibliografica di scritti su Pitrè)   / edited by Giuseppe D'Anna. - Roma :Bulzoni, 1993. (Edizione nazionale delle opere di Giuseppe Pitrè ; 60)].

The occasion to extrapolate and go deeper into these letters from our fund of autographs was a request that was made in 1986 for the national census of letters and works of Giuseppe Pitrè. We thought then and still do to provide with this description a useful tool to make everybody aware of how rich the fund of letters owned by the Library is.

He was the first one in Italy, to give scientific dignity to his subject.He was a great collector who gathered objects, work tools, photos and many other things. All ethnographic material that was collected and catalogued by him is now displayed at the museum that was dedicated to him in the Favorita Park that was founded by the same Pitrè in 1909.

In contact with the major European devotees in the sector, he gathered a fundamental Bibliografia delle tradizioni popolari d'Italia, and published his work from 1870 to 1913 in no less than 25 volumes.

 «Giuseppe Pitrè was formidable in collecting and cataloguing the last glare of the popular Sicilian world and not just Sicily. Before radio and television almost equalled cultural differences. As correctly noted by the etnoantropologists Giuseppe Pitrè approach to that world was not with his eyes, but with the eyes of almost an anthropologist with the respect of a son. Sicily, its history, the people and the Sicilian peasants, their customs and costumes, songs, stories, proverbs, holidays and whatever came from that world was put under observation, in order to draw matches and then the obvious similarities or differences with traditions of other places. And all the research was conducted by Giuseppe Pitrè and his staff according to the demologic studies, namely finding them in the living reality, the living voice of the people and illiterate peasants»

[See : S. La Grassa Giuseppe Pitrè: il puritano scandalista ]

Other letters of Giuseppe Pitrè are available in Liguria. At the Library of the Economic Society of Chiavari some letters of the Sicilian ethnologist written to G. Gazzino are present.

Twenty-eight letters owned by the Library are addressed to Giovanni Battista Passano [ today on this part of letters you can see: G.L. Bruzzone, Lettere di Giuseppe Pitrè a Gian Battista Passano, "Lares", 57 (1991), n. 4, pp.559-597], the other twelve to Emanuele Celesia.

 

Lettere a G. B. Passano

Lettere a E. Celesia



                                                                                                                  

Alleghiamo di seguito una breve descrizione dei singoli autografi

Lettere a G. B. Passano

1.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 12.X.1866. Due bifolio interamente scritti; il destinatario non compare; mm 220x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7026.

Risponde ad una richiesta di informazioni su novellieri e poeti meridionali. Si dilunga con dovizia di particolari bio-bibliografici non risparmiando giudizi caustici. Gli autori di cui fornisce notizia sono: E. Giaracà, N. Moganero, S. Malato-Todaro, B. Naselli, V. Navarro, A. Osnato, P. Pellegrini, G. Del Re, N. Sole, L. Stocchi, R. Villari e G. Scelsi.

2.         una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 7.XII.1866. Due bifolio interamente scritti; il destinatario non compare; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7027.

Accenna alla catastrofe pestilenziale che falcidiò Palermo nel 1866. Su richiesta di Passano, che stava evidentemente aggiornando i Novellieri italiani in prosa, fornisce notizie bibliografiche di novellieri meridionali a lui contemporanei. Gli scrittori citati sono: E. Giaracà, N. Moganero, B. Naselli, P. Pellegrini, R. Villari, G. Scelsi, S. Scrofani, F. Sesti, F. Vullo, C.M. Costantini, Abate Spagna, B. Berio, A. Osnato, G. Impallomeni, V. Linares, G. G. Capozzo, G. De Pasquale, G. Cacciatore, A. Longo, V. Errante, O. Lo Bianco, G. Raymondo-Granata, G. Passalacqua, G. B. Castiglia, D. Bisazza, S. Ruffo-Venci, F. Bertuni, R. A. Salvo, R. Muzio-Salvo, G. De Spuches, V. Baffi.

3.           una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 25.XII.1866. Bifolio interamente scritto su tre facciate; il destinatario non compare; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7028.

Ringrazia Passano per l'invio del volume Novellieri italiani in prosa e in verso (Milano, 1864). 

4.         una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 4.I.1867. Bifolio interamente scritto + un cartiglio scritto su una sola facciata; il destinatario non compare; mm 265x210 e mm 105x68; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7029.

Fornisce ulteriori notizie su novellieri in prosa e in versi. Autori citati: F. Sesti, G. Vullo, V. Linares, C.M. Costantini, G. Cacciatore, G. Capazzo, B. Serio, G. Impallomeni, O. Lo Bianco. Aggiunge poi un elenco di novelle anonime e no, che ha riscontrato essere state omesse dal Passano nella sua opera. 

5.         una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 22.I.1867. Bifolio interamente scritto; il destinatario compare sull'ultima facciata scritto di traverso; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7030.

Avendo ricevuto la foto di G. B. Passano, promette di inviargli la sua. Gli consiglia di consultare per la sua ricerca molti giornali di cui allega un copioso elenco. [Accenna anche a dei fogli allegati che però non si trovano più nella lettera]. 

6.         una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 19.II.1867. Bifolio interamente scritto; il destinatario compare nel testo; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7031. Sulla prima facciata è presente una nota scritta di traverso sul lato sinistro.

Si meraviglia molto per le insistenti richieste di Passano a cui ritiene di aver già ampiamente fornito, in numerosi fogli acclusi alla sua ultima lettera, quanto può e sa. Fornisce ulteriori precisazioni e raccomanda soprattutto una verifica di persona nelle biblioteche napoletane. 

7.         una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 16.III.1867. Bifolio interamente scritto; il destinatario si deduce dal testo; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7032.

Fornisce notizie e precisazioni su opere di Irene Ricciardi-Capecelatro, Bartolomeo Sestini, Paolo Mazio, Angelica Mantovani-Veronese, Baccio Emanuele Maineri, Gaspare Buffa e Luigi La Vista. 

8.         una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 12.IV.1867. Bifolio scritto su tre facciate; il destinatario si deduce dal testo; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7033.

Da notizie su Emanuele Giaracà, Giuseppe Ferrara, Santi Irrera-Colonna, Letterio Lizio-Bruno, Giuseppe Impallomeni. 

9.         una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 3.V.1867. Bifolio scritto solo sulla prima facciata; il destinatario si deduce dal testo; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7034.

Si scusa di non poter fornire notizie di alcuni scrittori che Passano dovrà inserire nel secondo volume dei Novellieri italiani in prosa. 

10.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 23.XI.1867. Bifolio scritto interamente; il destinatario si  trova in testa alla prima facciata; mm 210x132; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7035.

Anche se impegnatissimo per la stesura dei Nuovi profili biografici di contemporanei italiani [Palermo : tip. A. Di Cristina, 1868], fornisce ancora notizie al Passano su novelle di V. Linares, e G. Boccaccio. Riporta poi il sunto di una novella di Sebastiano Carnazza. 

11.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 20.I.1868. Bifolio scritto solo sulla prima facciata; il destinatario non compare; mm 210x132; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7036.

Conferma la sua disponibilità ad aiutare Passano nel suo lavoro bio-bibliografico sui novellieri e dice di trasmettere alcune note a tal proposito [le note non si trovano però nella lettera]. 

12.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 8.III.[1868]. Bifolio scritto su due facciate; il destinatario non compare; mm 210x130; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7037.

La lettera accompagna l'invio dei Nuovi profili biografici di contemporanei italiani e appunti e note per il lavoro di Passano. Dice di essere impegnato in un lavoro sui proverbi trascurato solo per la stesura di uno scritto sui canti popolari siciliani. 

13.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 14.III.1868. Bifolio scritto sulla prima facciata; il destinatario compare sulla quarta facciata; mm 210x130; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7038.

Spiega la difficoltà ad esaudire alcune richieste del Passano su piccoli opuscoli di novelle. 

14.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 22.IV.[1868]. Bifolio scritto sulla prima facciata; il destinatario compare sulla quarta facciata; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7039.

Ringrazia per l'invio dei Novellieri in poesia, e si complimenta per l'opera eseguita. 

15.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 4.VI.1868. Bifolio scritto sulla prima facciata; il destinatario compare sulla quarta facciata; mm 210x155; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7040.

Si rammarica della lentezza di pubblicazione di un suo articolo sul 2° v. del Passano che deve comparire su "Il Precursore". Si scusa di non potergli dedicare più tempo per l'impegno che il suo lavoro Studi critici sui canti popolari siciliani gli procura. 

16.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 23.I.1869. Bifolio scritto su due facciate; il destinatario compare sulla quarta facciata accompagnato dalla scritta "per gentilezza del Chiarissimo Professor Gazzino"; mm 210x135; senza timbro; n. ingr. 7041.

Lamenta il suo precario stato di salute. Fornisce brevissimi cenni biografici su alcuni scrittori contemporanei siciliani. 

17.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 11.IX.1874. Bifolio scritto su tre facciate; il destinatario non compare; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7042.

Comunica di aver inviato al Comm. Tamburini la riduzione in dialetto palermitano di una novella del Boccaccio. Si congratula con Passano per la sua nuova edizione dei Novellieri italiani in prosa e si rammarica di non avere il tempo di fornirgli ulteriori indicazioni bio-bibliografiche. 

18.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 1.III.1875. Bifolio scritto su tre facciate; il destinatario non compare; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7043.

Si scusa di non potergli offrire in omaggio l'ultima sua raccolta di novelle siciliane di cui consiglia comunque la lettura, poiché da essa può trarre molte notizie per la seconda edizione dei Novellieri italiani in prosa. 

19.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 27.VIII.1878. Bifolio scritto su tre facciate; il destinatario non compare; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7044.

Lamenta che per disguidi postali il Passano non abbia ricevuto una sua lettera in cui rispondeva affermativamente all'offerta dello stesso di inviargli copia della seconda edizione della sua opera. 

20.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 7.IX.1878. Bifolio scritto su tre facciate; il destinatario non compare; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7045.

Annuncia il ricevimento dei due volumi della nuova edizione dei Novellieri italiani in prosa. Si congratula per l'opera svolta, considerate le difficoltà incontrate dal Passano durante la sua stesura. 

21.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 4.X.1878. Bifolio scritto su due facciate; il destinatario su busta allegata; mm 210x135 + busta 79x110; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7046.

Si rammarica di non poter fornire informazioni su certi libretti per musica richiesti dal Passano. Dice di aver notato nei Novellieri alcune lacune nel campo delle novelle popolari. 

22.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 27.XII.1878. Bifolio scritto interamente; il destinatario non compare; mm 210x135; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7047.

Si dichiara assai dispiaciuto per una controversia sorta tra Passano e Giovanni Papanti, bibliografo livornese. 

23.       una cartolina postale firmata G. Pitrè. Palermo 17.I.1879. La cartolina è inserita al centro di  un foglio di carta da lettera; mm 140x80; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7048.

Lamenta il fatto che Passano non abbia ricevuto le sue Cinque novelline popolari siciliane [Pitre, Giuseppe, Cinque novelline popolari siciliane ora per la prima volta pubblicate da G. Pitre,  Palermo : P. Montaina e C., 1878] inviate a mezzo postale. Ritorna sulla controversia fra Passano e Papanti e si congratula per l'intenzione di approntare un Supplemento ai suoi Novellieri. 

24.       una cartolina postale firmata G. Pitrè. Palermo 2.VI.1879; mm 140x80; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7049.

Assicura Passano sulla sua solerzia nel fare le ricerche bio-bibliografiche che questi gli ha richiesto con lettera del 23.V.1879. 

25.       una cartolina postale firmata G. Pitrè. Palermo 7.IX.1879; mm 140x80; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7050.

Descrive le difficoltà incontrate per rintracciare certi libretti richiesti dal Passano, essendo opere minori stampate fuori Palermo. 

26.       una lettera firmata G. Pitrè. Palermo 19.III.1884. Bifolio scritto solo sulla prima facciata;

destinatario su busta allegata; mm 210x135 + busta 75c110; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7051.

Consiglia al Passano di rivolgersi per la pubblicazione del Supplemento ai Novellieri. alla rivista "Il Propugnatore" di Bologna. Lamenta pessime condizioni di salute. 

27.       una cartolina postale firmata G. Pitrè. Palermo 10.XII.1887. La cartolina è inserita al centro di un foglio di carta da lettera; mm 140x80; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7052.

Gli annuncia il prossimo invio di un'opera, richiesta da Passano e lo informa sulle sue più recenti attività e opere. 

28.       una cartolina postale firmata G. Pitrè. Palermo 17.I.1889. La cartolina è inserita al centro di un foglio di carta da lettera; mm 140x80; timbro "G.B.Passano"; n. ingr. 7053.

Porge le più sentite condoglianze per la morte della moglie di Passano.

Lettere a E. Celesia

29.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè. Ficarazzi 30.V.1867. Bifolio scritto su due facciate;

destinatario sulla quarta facciata; mm 230x160; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35649. 

Ringrazia Celesia per l'invio di copia della Congiura del Conte Gianluigi Fieschi. Si rende disponibile a recensire le sue opere sul periodico palermitano "Ore del popolo".

30.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè. Palermo 15.VI.1867. Bifolio scritto su due facciate;

il destinatario non compare; mm 210x135; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35647.

Ringrazia Celesia per l'invio di copia della Storia dell'Università di Genova di cui farà recensione su "Ore del popolo".

31.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè. Palermo 13.V.1868. Bifolio scritto su due facciate;

il destinatario non compare; mm 210x135; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35640.

Gli comunica di aver consegnato copia della Storia dell'Università di Genova a Salvatore Salomone Marino perché ne tragga un articolo bibliografico per il "Satana".

32.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè. Palermo 12.X.1868. Bifolio scritto su due facciate;

il destinatario si deduce dal testo; mm 210x135; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35641.

Ringrazia Celesia per l'invio della Memoria sulle Teogonie dell'antica Liguria e comunica l'intenzione di trarne un articolo per " Il Giornale officiale di Sicilia". Chiede poi se egli abbia gradito l'invio del suo Studio sulla poesia popolare siciliana. 

33.       2 lettere

a) una lettera firmata Giuseppe Pitrè. Palermo 7.V.1871. Bifolio scritto su due facciate;

il destinatario su busta allegata; mm 210x135 + busta mm 75x110; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35642. 

Si scusa per il suo lungo silenzio dovuto al fatto di non essere riuscito a concludere una ricerca sui pedagoghi siciliani richiestagli dal Celesia. Essendosi egli rivolto per tale ricerca al Prof. Cocchiara, allega alla sua una lettera ricevuta da costui.

b) una lettera firmata Salvatore Cocchiara. Palermo 5.V.1871. Bifolio scritto interamente; il destinatario, G. Pitrè, si trova in testa alla prima facciata; mm 210x135; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35643. 

Fornisce brevi note su "maestri" siciliani in periodo greco, notizie che trae da G.E. Di Blasi Storia del Regno di Sicilia [Di Blasi Gambacorta, Giovanni Evangelista, Storia cronologica dei vicere, luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia, Palermo : Tip. P. Pensante, 1867].

34.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè. Palermo 1.V.[1872]. Bifolio scritto su due facciate;

il destinatario su busta allegata; mm 210x135 + busta mm 75x110; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35644. 

Ringrazia Celesia per l'invio della sua Storia della pedagogia italiana di cui promette un annuncio sulla "Rivista sicula". Assicura poi, appena ne sarà conclusa la stampa, l'invio del 3° v. della sua Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane.

35.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè e intestata "Nuove effemeridi siciliane. Periodico bimestrale. Direzione". Palermo 8.XII.1875. Bifolio scritto interamente; il destinatario si deduce dal testo; mm 200x125; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35639. 

Si complimenta con Celesia per la canzone I nuovi tempi. Chiede poi un favore: rintracciare un suo articolo manoscritto sulle novelle popolari liguri che da mesi il Prof. Gazzino trattiene presso di sè. Gli sottopone quindi un quesito sull'origine dei termini "casazza" (siciliano) e "casaccia" (ligure) poiché sta preparando un articolo sulle sacre rappresentazioni popolari in Sicilia.

36.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè e intestata "Nuove effemeridi siciliane. Periodico bimestrale. Direzione". Palermo 26.XII.1875. Bifolio scritto interamente; il destinatario su busta allegata; mm 200x125 + busta mm 75x110; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35645. 

Ringrazia Celesia per le informazioni sulle "casaccie" genovesi e per l'invio del suo manoscritto sulle "foe" liguri. Quest'ultimo articolo lo preoccupa molto perché, pur avendo un impegno editoriale con la "Revue des langues romandes" non si sente sicuro della correttezza filologica del testo.

37.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè. Palermo 14.I.1876. Bifolio scritto su due facciate;

il destinatario su busta allegata; mm 210x135 + busta mm 75x110; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35646. 

Ringrazia Celesia per il contributo datogli riguardo all'articolo sulle "foe" liguri, nonché a quello sulle sacre rappresentazioni popolari siciliane.

38.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè e intestata "Nuove effemeridi siciliane. Periodico bimestrale. Direzione". S.l. [Palermo], s.d. [1876?]. Bifolio scritto su tre facciate; il destinatario si ricava dal testo; mm 200x125; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35648. 

Ringrazia Celesia per l'invio della tragedia Paolo da Novi [pubblicata nel 1876]. Spera di vedere Celesia durante i lavori del Congresso Pedagogico che si svolgerà a Palermo, anche se da quel congresso egli si dissocia.

39.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè. S.. [Palermo], s.d. [1877?]. Bifolio scritto su due facciate;

il destinatario non compare; mm 210x135; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35638. 

Invia una copia del suo scritto sulle sacre rappresentazioni popolari siciliane. Mette poi in guardia Celesia dalle manovre di un ex-maestro elementare palermitano che, aspirando alla cattedra universitaria di Pedagogia, usa il suo buon nome per raggiungere tale scopo.

40.       una lettera firmata Giuseppe Pitrè e intestata "Archivio delle tradizioni popolari. Direzione". Palermo, 31.XII.1881. Bifolio scritto su tre facciate; il destinatario non compare; mm 180x115; timbro tondo "R. Biblioteca Universitaria di Genova Mss. Celesia"; n. ingr. 35637. 

Si rallegra di aver ricevuto il suo 1° v. della nuova Storia dell'Università di Genova e soprattutto della lettera del Celesia del quale non aveva notizia dal 1877.