(Complesso dell'ex Hotel Colombia presso la Stazione Ferroviaria di Piazza Principe)

Testo tratto da: R. Di Carlo, Avvio dei lavori di consolidamento, restauro e adeguamento funzionale dell'ex Hotel Colombia, futura sede della Biblioteca Universitaria di Genova, Conferenza stampa - Lunedì 7 giugno 2004 ore 11.30 - Salone da ballo di Palazzo Reale di Genova

 

1. Caratteristiche dell'edificio

La porzione dell'edificio acquistata misura circa 12.000 metri quadri, ma non tutti i piani hanno uguale altezza: si compone di due piani interrati, piano terra, un piano ammezzato, cinque piani non tutti di uguale dimensione.

Il piano terreno, occupato prevalentemente da atrio, salone delle feste, sale da pranzo, sarà restaurato e riportato alla sontuosità dell'albergo di lusso della Genova degli anni '20 - '80. Lo spazio ex cucine a piano terra sarà invece totalmente ristrutturato con una connotazione di forte impatto tecnologico e multimediale;

Tutta la parte prospiciente piazza Acquaverde gode di luce e vista e sarà essenzialmente destinata a sale di lettura e consultazione a scaffale aperto; l'ultimo piano ha uno spazio e una terrazza molto panoramici ideali per un utilizzo come bar ristorante anche indipendentemente dagli orari e dalla gestione della biblioteca.

La struttura esistente, pur essendo stata costruita con materiali innovativi e di straordinaria solidità per l'epoca (anni '20), non ha le caratteristiche richieste dagli standard bibliotecari per contenere una densità di volumi quale quella dei depositi librari di una biblioteca e non è facilmente rinforzabile a causa delle interferenze con altre proprietà: si è , quindi, deciso di concentrare il maggior peso dei libri nei due piani interrati e di utilizzare per la torre libraria l'ex cinema annesso. Sarà, comunque, rinforzato secondo gli standard il piano terzo destinato al deposito e alla consultazione del materiale, raro, antico e di pregio;

2. La consistenza delle collezioni e la disponibilità di posti per gli utenti

La biblioteca possiede oggi circa 540.000 unità bibliografiche, di cui 430.000 collocate nei magazzini; è stato calcolato che la nuova sede potrà essere sufficiente per lo sviluppo dei prossimi 40 anni arrivando a contenere circa 750.000 unità.

Potranno essere collocate almeno 220.000 unità a scaffale aperto, quantità superiore di almeno cinque volte l'attuale, raggruppate per aree tematiche nei vari piani;
Il materiale antico, raro e di pregio attualmente dislocato in una quantità di circa 50.000 volumi, in parte nel deposito rari, in parte nei magazzini generali, avrà a disposizione un deposito capace di contenere circa 100.000 volumi;

La torre libraria conterrà circa 430.000 volumi equivalente grosso modo all'attuale magazzino generale;

Rispetto ai circa 100 posti lettura attualmente disponibili nella sede storica attuale saranno a disposizione degli utenti circa 500 posti, tutti collegati alla rete informatica della biblioteca;

Altri 300 posti saranno disponibili in altri spazi (sala conferenze, sale seminariali, ecc.)

 

3. Quale biblioteca abbiamo immaginato

3.1 Finalità e obiettivi

Una biblioteca per gli studi e la ricerca universitari, in specie in ambito umanistico, con molto spazio per studiare da soli o in piccoli gruppi, con il maggior numero di libri ed altri supporti a portata di mano e tutte le attrezzature informatiche necessarie;
La posizione davanti alla stazione P. Principe, nella quale circola un enorme bacino potenziale di utenza, la rende un punto di grande attrattiva per la città, potendo offrire servizi di informazione culturale, turistica, e commerciale (con la collaborazione del Comune, della Provincia, della Regione o di altri enti), possibilità di sosta con vista sulla città o di sosta con lettura di quotidiani, di prestito di narrativa anche per pochi giorni di permanenza, di visita a mostre o partecipazione ad eventi culturali;

Data la sua posizione in un contesto di forte concentrazione di servizi universitari (facoltà umanistiche, ERSU) con significativa presenza di studenti stranieri (progetti Erasmus), contigua ad un quartiere di recente immigrazione, potrebbe svolgere nella rete delle biblioteche cittadine la funzione di biblioteca interculturale con pubblicazioni, quotidiani, notiziari televisivi, servizi interattivi e di formazione a distanza, per le comunità, per gli studenti o per i turisti stranieri.

In sostanza i compiti della nuova Biblioteca si possono così ridefinire e sintetizzare:

supporto agli studi universitari e alla ricerca in campo umanistico;

informazione generale in ambito culturale, turistico, giuridico e commerciale;

valorizzazione e promozione culturale per mezzo di mostre, conferenze, convegni, ecc.;

attività didattica nel campo dell'informazione e delle tecnologie digitali.

 

3.2 Disposizione degli spazi

La disposizione degli spazi e dei servizi sarà ordinata verticalmente secondo il modello della biblioteca a livelli, dal livello situato al piano terra di informazione generale attraverso quotidiani, periodici, strumenti multimediali, ecc., ad una specializzazione crescente ai piani alti. Si potrà in questo modo favorire un utilizzo progressivo della biblioteca e differenziare più facilmente servizi, accesso ed eventualmente orari (estendendo, ad esempio, l'uso di alcuni servizi anche nelle fasce serali):

L'atrio avrà la funzione fondamentale di attrazione e comunicazione con la piazza e con la stazione e di snodo verso i servizi dislocati ai vari piani dell'edificio;

Due sale nel piano terra renderanno possibili conferenze, mostre, convegni;

Al piano terra, oltre a queste sale, sarà offerta l'informazione più generale, la lettura dei quotidiani, il prestito di narrativa, la visione di audiovisivi e gli altri servizi precipuamente multimediali;

Nel piano ammezzato e nei due piani successivi ci sarà la lettura e la consultazione a scaffale aperto, in spazi il più possibile aperti e flessibili e con, ai vari piani, salette per lo studio individuale e di gruppo;

Il terzo piano sarà dedicato al deposito del materiale antico, raro e di pregio, che sarà contiguo alla sala di consultazione dello stesso assieme al corredo bibliografico necessario;

Il quarto piano sarà occupato da Direzione, Amministrazione, Uffici tecnici (Gestione del materiale documentario moderno, Gestione del materiale documentario antico, Tutela e Conservazione, Attività culturali);

Il quinto piano, in gran parte terrazzo con magnifica vista sul porto, sarà affidato a bar, caffetteria, ristorante gestito in concessione e utilizzabile anche da pubblico esterno alla biblioteca e in orari diversi.