30 ottobre 2024
Alle ore 17,30

 

Tavola rotonda con Gerardo Favaretto, Pietro Pellegrini, Paolo Francesco Peloso, modera Massimo Aliverti

Franco Basaglia, nato esattamente cento anni fa, è lo psichiatra ispiratore della legge grazie alla quale, nel 1978, l'Italia ha decretato la chiusura degli ospedali psichiatrici. Nella sua vita, Basaglia ha raccolto molteplici sfide. All'istituzione, che deve essere negata e ricostruita ogni giorno, per non diventare elemento di oppressione. Al manicomio, che non deve esistere: gli unici luoghi nei quali la follia deve essere affrontata sono i luoghi normali della vita. Alla follia, perché la sua presa sulla persona non è mai tanto forte da annientarla del tutto. Alla paura dell'altro, che spinge ad allontanarlo, chiuderlo, a volte perfino a legarlo. Ai colleghi psichiatri, perché si può lavorare sempre meglio, diventando anche l'amico, il portavoce, il sindacalista dei propri pazienti. Alla società, che può avere meno paura ed essere più generosa e aperta nell'accettare chi fa la dolorosa esperienza della follia. Questa figura eccezionale sarà al centro di un incontro fra quattro psichiatri che, pur appartenendo a realtà diverse, condividono l'esperienza di lavoro nei servizi di salute mentale e la passione per il rapporto tra la malattia mentale e la società: una sfida che ritorna sempre e con cui anche oggi, quotidianamente, dobbiamo confrontarci.

Conferenza nell'ambito del Festival della Scienza 2024
In collaborazione con Società Italiana di Storia della Psichiatria



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Luogo:
Biblioteca Universitaria di Genova - via Balbi 40
Responsabile: