Esposizione: "Porcellane a bordo"

la Biblioteca è lieta d'invitare all'inaugurazione dell'esposizione

POTTERY ON BOARD - Porcellane a bordo: l'arte della tavola e la vita sui transatlantici italiani

19 dicembre 2016 - 28 gennaio 2017 (prorogata fino al 18 febbraio 2017)

Evento promosso e organizzato dalla Fondazione Ansaldo
con la collaborazione di Checcucci restauri

Video recensione dell'esposizione
ingresso gratuito
orario: lunedì – venerdì 9-18, sabato 9-13

«... Di quell’epoca gloriosa a noi restano tutto sommato poche testimonianze: qualche poster, qualche brochure, qualche fotografia, qualche cimelio, qualche diario personale. Le opere d’arte che si trovavano a bordo, se va bene sono finite negli scantinati di qualche museo, e se va male sono state disperse nei mille rivoli del mercato antiquario. Le navi sono finite tutte dal demolitore e non se n’è salvata nessuna: peccato, perché altri paesi hanno agito diversamente, nel lodevole desiderio di preservare la loro memoria storica legata al mare. Restano, a volte, i loro modelli, ma sparsi in vari musei che non sempre li sanno valorizzare nella maniera più consona. E restano le stoviglie e le suppellettili di bordo, specie quelle più decorate e preziose, per la gioia dei collezionisti che le raccolgono con amorevole cura, le puliscono, le restaurano e le custodiscono come reliquie di un passato glorioso destinato a non tornare mai più. La mostra, e il catalogo che la accompagna, offrono una carrellata di queste deliziose ceramiche e porcellane di bordo, corredate di menu e brochure pubblicitarie, che permettono di visualizzare uno spaccato di una civiltà non molto egalitaria, divisa com’era rigidamente in classi, che il cambio di denominazione non riusciva comunque a mascherare, ma sicuramente piena di vita e di entusiasmo e desiderosa di lasciarsi alle spalle le difficoltà degli anni difficili per assaporare le gioie di quelli nuovi. La mostra è piccola e il percorso non è, e non può essere, esaustivo, ma se i visitatori riusciranno, almeno per un momento, a estraniarsi dalla triste e ingrigita realtà attuale e a fare un salto all’indietro nel tempo, allora la fantasia del fanciullo che è in ciascuno di noi potrà correre libera e sognare di rivivere, accanto ai personaggi più famosi delle varie epoche, le sensazioni e le emozioni di quei mitici viaggi sul filo delle onde. Tanto più che l’edificio che la ospita, l’ex Hotel Colombia, ora sede della Biblioteca Universitaria di Genova, è stato per cinquant’anni l’albergo favorito dalla ricca clientela nazionale e internazionale dei transatlantici in partenza da Genova. Quale luogo migliore per allestire un’esposizione del genere?» (da Aldo Caterino, Premessa, in Porcellane a bordo : l'arte della tavola e la vita sui transatlantici italiani, a cura di Matteo Frulio, Genova, Fondazione Ansaldo, 2016)