S..l, 19 novembre (1848)
A A.Lami
1 bifolio, mm. 210x134
Non può accettare i consigli di prudenza del Lami, ma sente come suo dovere la lotta contro il dominio austriaco e prega l'amico di aiutarlo nell'impresa diffondendo una circolare che gli acclude, in cui è taciuta l'idea repubblicana a conoscenza solo di pochi, e dà alcune istruzioni.
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Documento a stampa su carta azzurrina. Circolare . "Insurrezione Nazionale"
27 cm.
Autografo di Giuseppe Mazzini, novembre 1848.
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[Ginevra], 2 novembre [1850]
Giuseppe Mazzini a Giovanni Costabili
Nella lettera al marchese Giovanni Costabili, rappresentante del popolo per Ferrara, Mazzini raccomanda Giuditta Sidoli, chiede
il suo contributo per aiutare l'"Imprestito" [il prestito Nazionale Italiano], e lo esorta ad attivarsi per questa manifestazione tutta italiana.
[?] 6 marzo 1851
In lingua francese
Londra, 21[?], data probabile tra il 1853 e il 1854
Diretta ad un affiliato della Giovane Italia
Pagine scritte 4; mm. 135x105
Parla delle sue tristi condizioni finanziarie e di quelle del partito, che per mantenersi vivo avrebbe bisogno di un fondo di alcune
migliaia di lire che ognuno potrebbe concorrere a formare con una quota mensile.
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[Genova] , 1° novembre 1856
Giuseppe Mazzini a Emma Peirano
La lettera rivela un profondo senso dell'amicizia nei confronti della Peirano che definisce "sorella di fede"; loda i suoi versi
per le aspirazioni che contengono anche in previsione dei futuri mutamenti politici: "Io lavoro e lavorerò finché io viva ad affrettarne"
l'incarnazione nel "fatto".
