Le Carte di Marcello Staglieno sono state acquisite dalla biblioteca nel dicembre 2006.

Inventariazione di una prima parte (419 documenti) a cura di: Maria Paola Bellini, Carla Marchetti, Maria Teresa Sanguineti e Leandra Scappaticci è stata rivista e riordinata nel 2019 da Mariangela Bruno.

Una seconda e ultima parte del materiale è stata catalogata da Mariangela Bruno nel 2019 ed è visibile nella base dati ManusOnline.

 

Descrizione delle carte:

10 documenti contenenti l’elenco di nominativi del Reggimento Granatieri con disegni di stemmi araldici; “Calcolo approssimativo delle rendite delle più ricche famiglie patrizie Genovesi del 1845”; Estratto del libro d’oro di Genova e una lettera s.d.

Giovanni Scanzi (Genova 1840-1915). Scultore. Committente-protagonista delle tombe monumentali del cimitero di Staglieno e Direttore della scuola di scultura della Ligustica. Biglietto autografo firmato al marchese Staglieno, nel quale presenta il Prof. Nestore Leoni. Busta con indirizzo autografo. Unita lettera autografa firmata da Nestore Leoni (il più grande decoratore e miniaturista del ‘900. Nato all’Aquila nel 1862, lavorò a Firenze e poi a Roma. Trascrisse in codice miniato i Discorsi e proclami di Vittorio Emanuele II al popolo, all’esercito e all’armata, su commissione della regina Margherita realizzò un libro di preghiere per la futura regina Elena. La sua versione miniata della Dichiarazione d’Indipendenza e la Costituzione degli Stati Uniti d’America venne esposta nel /21 al Metropolitan Museum of Art di New York e acquistata da un collezionista privato per ventimila dollari. È l’autore di tutti i fregi che decorano mirabilmente ciascuna pagina della Vita Nuova). Genova, 3 giugno 1890. 1 pagina in-8. (2 pezzi)

Carteggio (1896-1904) tra Marcello Staglieno e il marchese Cesare Imperiale di Sant’Angelo (Genova 1859 – Venezia 1940). Deputato e letterato, insigne storico. Riconosciuto Marchese Imperiali di Sant’Angelo dei Lombardi e Patrizio genovese (1903), Consigliere comunale e Assessore del Comune di Genova (1883-1914). Deputato al Parlamento del Regno d’Italia (1897), Commendatore dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Corrispondenza composta da 37 lettere a.f. del marchese Imperiale (più 5 biglietti autografi) e 51 del Marchese Staglieno (più una lettera del sottosegretario del ministro Giovanni Giolitti e una del deputato genovese Stefano Canzi (1837-1909). (95 pezzi)

Due lettere a.f. Genova, 9 maggio 1892 e Novi Ligure, 19 settembre 1889 riguardanti il “Congresso storico”. Insieme due documenti su carta intestata dell’ufficio Archivio del Municipio di Genova indirizzati al marchese Staglieno datati 26 e 29 aprile 1892. (4 pezzi)

Carteggio (1894-1896) con Girolamo Rossi (Ventimiglia, Imperia 1831 – ivi 1914). Erudito e bibliotecario della Biblioteca Aprosiana collaborò alla “Rivista enciclopedica italiana” e all’”Archivio storico italiano”. Tre lettere a.f. di Rossi e due lettere a.f. di Staglieno. (5 pezzi)

Carteggio (1877-1883) con il conte François Foucault du Daugnon. 17 lettere a.f. di Foucault e 13 di Staglieno. (30 pezzi)

Carteggio (1877-1899) con il principe Alessandro Giustiniani (8 lettere a.f. e 12 di Staglieno). (20 pezzi)

14 lettere su c.p. indirizzate a Marcello Staglieno negli anni 1896-1899.

Carteggio (1890-1906) tre il Marchese Staglieno e Paolo Boselli (Savona 1838-Roma 1932) economista insigne e uomo di Stato. Deputato, ministro e Presidente del Consiglio. 18 lettere a.f. del Marchese Staglieno e 9 lettere a.f. del Ministro Boselli, insieme a un biglietto da visita ed una c.p. indirizzata al Marchese. Unita lettera d’invito al Quarto Congresso Storico Italiano della Regia Deputazione di Storia Patria per la Toscana l’Umbria e le Marche indirizzata al Marchese Staglieno dal Segretario della suddetta Deputazione. Firenze, 2 settembre 1889. (30 pezzi complessivi)

Cesare Ferreri (Pavia 1802-1859). Pittore. Lettera autografa firmata al marchese. 1 pagina in-8.

Giovanni Battista Cassinis (Masserano, Biella 1806-Torino 1865). Giurista e uomo politico italiano. Professore universitario e fedele seguace di Cavour, redattore degli Annali di giurisprudenza, fu deputato e ministro della Giustizia, contribuendo all’unificazione del diritto italiano. Presidente della Camera, ebbe parte notevole nella stipulazione della Convenzione di settembre (1864) tra Italia e Francia. Scrisse sulla pena di morte e sui rapporti tra Stato e Chiesa. 2 lettere a.f. e una di risposta di Staglieno. Aprile 1903. (3 pezzi)

Guglielmo Berchet (Venezia 1833-Mestre 1913). Storico, erudito e orientalista italiano. Laureatosi in legge, a partire dal 1852 svolse un’attivissima opera di ricerca storica negli archivi italiani. Nel 1873 intraprese una minuziosa ricerca sui primi rapporti fra l’Italia e il Giappone, pubblicando lo studio Le antiche ambasciate giapponesi in Italia (1877) e interessandosi, più tardi, anche alla Cina nell’articolo Un ambasciatore cinese a Venezia nel 1652 (1894). Carteggio (1890-1892). 12 lettere a.f. e risposte di Staglieno. (24 pezzi)

Antonio Manno (Torino 1834-1918). Storico italiano. Figlio di Giuseppe, militare di carriera, senatore dal 1910, fu uno degli animatori della Deputazione di storia patria di Torino per la quale curò edizioni di documenti storici e bibliografie. La sua opera principale è Il patriziato subalpino. Carteggio (1890-1896) composto da 13 lettere a.f. di Manno e 26 di Staglieno. (39 pezzi)

Carteggio (1898-1907) con il conte Federico della Lengueglia da Arma di Taggia, Sanremo. 32 lettere s.f. e 36 di Staglieno. (68 pezzi)

Marcello Staglieno nasce a Genova il 16 giugno 1829 dalla nota famiglia aristocratica. È celebre soprattutto per il suo lavoro di storico locale e particolarmente per i suoi studi su Cristoforo Colombo. L'attività di ricerca gli ha consentito di scoprire quella che è stata la casa di Cristoforo Colombo a Genova, situata in Vico Dritto Ponticello, al piano di Sant'Andrea.
Muore a Genova il 3 febbraio del 1909.
Copiosa la sua produzione a stampa. Fra le sue opere più importanti si segnalano:

Memorie e documenti sull'Accademia Ligustica di Belle Arti, Genova, 1862
Proverbi genovesi : con i corrispondenti in latino ed in diversi dialetti d'Italia, Genova, G. F. Garbarino, 1869
Il Borgo di S. Stefano ai tempi di Colombo e le case di Domenico Colombo, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1881
La porta di Sant'Andrea, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1882
Sulla casa abitata da Domenico Colombo in Genova, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1885
Due nuovi documenti intorno alla famiglia di Cristoforo Colombo, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1885
Atti nuziali di una figlia del Conte di Carmagnola, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1885
Alcuni nuovi documenti intorno a Cristoforo Colombo ed alla sua famiglia, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1887
Tre nuovi documenti sopra Cristoforo Colombo e suo padre, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1888
Antonio Gallo e la famiglia di Cristoforo Colombo, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1890
Sui più recenti documenti scoperti intorno alla famiglia di Cristoforo Colombo, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1893
Il Codice dei privilegi di Cristoforo Colombo: edito secondo i manoscritti di Genova, di Parigi e di Providence, a cura di Luigi Tommaso Belgrano e Marcello Staglieno, in Raccolta di Documenti e studi pubblicati dalla Reale Commissione Colombiana pel quarto centenario dalla scoperta dell'America, 2-2, Roma, Ministero della Pubblica Istruzione, 1894
Documenti relativi a Cristoforo Colombo e alla sua famiglia raccolti da Luigi Tommaso Belgrano e Marcello Staglieno, in Raccolta di Documenti e studi pubblicati dalla Reale Commissione Colombiana pel quarto centenario dalla scoperta dell'America, Roma, Ministero della Pubblica Istruzione, 1896
Appunti e documenti intorno al Conte Luigi Corvetto, Genova, Tip. R. Istituto Sordo-muti, 1897
(postumo) La casa di Colombo - Siendo yo nacido en Genova, Genova, Reale Tipografia de' Sordo-Muti, 1926.