Carte Chinazzi

A cura di Oriana Cartaregia (1985)

Il fascicolo denominato "Carte Chinazzi" raccoglie vari autografi, appunti, opere a stampa, attestati ufficiali e lettere appartenenti e riguardanti Carlo Giuseppe Chinazzi, scrittore, filosofo e conferenziere.

Nato a Oviglio (AL) il 9 maggio del 1839 da Carlo Francesco, farmacista, e da Teresa Guasco, C. G. Chinazzi trascorse gran parte della sua vita a Genova, ove svolse la sua attività di di pensatore e conferenziere soprattutto presso la Società di Letture Scientifiche e dove nel 1879 fu nominato professore di filosofia presso il Liceo Andrea Doria.

Laureatosi a Torino nel 1868, a più riprese nella vita tentò la carriera militare, convinto come era dell'unità italiana. La passione politica contrastava però con il suo forte attaccamento alla religione cattolica e alla Chiesa Romana, tanto che questa lacerazione fra impegno civile e sentimento religioso fu la caratteristica della sua vita, fornendo al suo pensiero grande versatilità, ma causando anche frequenti diverbi con colleghi ed intellettuali a lui contemporanei.

Nel 1875, al Congresso Pedagogico di Bologna, sostenne un famoso contraddittorio con Enrico Panzacchi, pubblicato nello stesso anno a Voghera [Vedi : Carte Chinazzi n. 5].

Nel 1878 prese contatto con la redazione genovese de "Il Cittadino", quotidiano cattolico che raccoglieva numerosi continuatori della tradizione pedagogica di Lorenzo Garaventa. La veemenza politica di Chinazzi fu probabilmente la causa del precoce allontanamento dal giornale. Nel 1881 si inserisce con ardore nella polemica, che imperversava allora fra gli educatori genovesi, sull'ooportunità di istituire una scuola magistrale maschile [Vedi: Carte Chinazzi n. 7]. Nel settembre dello stesso annno fu incaricato dal provveditore G. Daneo della preparazione del Congresso Nazionale Pedagogico alla cui presidenza fu eletto Pietro Siciliani [Vedi: Carte Chinazzi n. 16]. Anche in quel frangente i suoi interventi suscitarono non poche reazioni. Allo stesso modo fecero scalpore alcuni suoi articoli, usciti su "Il Secolo XIX" sotto lo pseudonimo Biblios , in occasione delle celebrazioni colombiane del 1892 [Vedi: Carte Chinazzi n. 9].

Dopo una vita tormentata, ma segnata anche da notevoli riconoscimenti per la vasta produzione letteraria e filosofico-critica, si spense il 30 novembre del 1897.

Le sue carte, lasciate probabilmente alla Biblioteca Universitaria di Genova dai famigliari, preziosa testimonianza di questo percorso umano e scientifico, sono sicuramente servite quale fonte per la biografia che di lui scrisse il figlio Francesco [ F. Chinazzi , Vita e pensiero di Giuseppe Chinazzi poeta, soldato, educatore, filosofo del Risorgimento italiano (1839-1897) , Genova, 1940. Il volume porta in fine la bibliografia di C. G. Chiazzi].

Alcuni libri presenti in BUG riportano i timbri: “Libreria Chinazzi 1900”, oppure “Biblioteca G. Chinazzi”; per il momento non sono stati rinvenuti in archivio documenti comprovanti l’ingresso del fondo in BUG, ma la consultazione dei registri di ingresso (vol. 3) ha permesso di accertare la donazione, da parte degli eredi  nell’agosto del 1900, di oltre 2000 volumi e opuscoli, appartenuti al Chinazzi. Tali volumi sono contrassegnati dai numeri di ingresso dal 24449 al 25728; da un’annotazione a margine del registro si evince che i volumi doppi furono ceduti alla Biblioteca dell’Università di Riga, in Lettonia; il valore della collezione ammontava a 3000 lire. Ciò è corroborato da una lettera di ringraziamento per una sua donazione scritta nel 1939 dal direttore P. Nurra al figlio del Chinazzi, Giuseppe Francesco, dove dice espressamente che la “Biblioteca già possiede un cospicuo fondo di libri posseduti o scritti dal padre di v.s. prof. Giuseppe”.  [Cfr.: Daniele Cianchi, Carte Carlo Giuseppe Chinazzi, in Biblioteca Universitaria di Genova : Fondi Storici. Parte I, Genova, Biblioteca Universitaria, 2015, p. 33-36]

ELENCO

1. Lettere di risposta all'invio di pubblicazioni da parte dei segretari particolari di numerosi nobili e personaggi di rilievo (n. 6 unità )

2. a) Appunti, versi e discorsi autografi;

b) C. G. Chinazzi, Roma. Canto lirico , Genova , 1895

3. Appunti autografi di vari argomenti

4. C. G. Chinazzi, Tema di laurea estratto a sorte e discusso da ... per essere dichiarato Dottore in Filosofia ... (39 pp.)

5. C. G. Chinazzi, Religione e scuola. Pensieri .. . , Vighera, 1875

6. Biblietti, lettere e attestati (33 cc.)

7. Missive (44 unità)

8. a) lettere di L. Marenco a C. G. Chinazzi (30 unità);

b) lettere di C. G. Chinazzi alla moglie (5 unità )

9. Appunti, lettere e testi di conferenze riguardanti gli studi colombiani del 1892

10. Lettere e appunti (30 unità)

11. Recensioni e articoli (7 unità)

12. Documenti riguardanti la carriera di educatore [1880-1886] (8 unità)

13. Documenti, originali e in copia, riguardanti concorsi e qualifiche [1883-1891] (14 unità )

14. Documenti vari [1873-1892] (7 unità)

15. Titoli di vario genere (4 unità)

16. Conferenze pedagogiche <Genova, 11-12 settembre 1882>, Atti delle Conferenze pedagogiche tenute in Genova ... sotto la Presidenza di Pietro Siciliani. Pubblicati per cura dei segretari Dott. Giuseppe Chinazzi e Prof. Filippo Solari, Genova, 1883 . Con dedica autografa a Paolo Boselli sulla copertina